martedì 16 dicembre 2014

Il Piano industriale di Poste Italiane S.p.a. 2015 – 2019 Comunicazione dell’ad Francesco Caio



Comunicazione dell’ad Francesco Caio

Care colleghe e cari colleghi,
 desidero condividere con voi le linee strategiche del Piano di Sviluppo del Gruppo per il periodo 2015-2019.
 E’ un Piano di crescita e investimenti in tecnologie e persone, per fare di Poste Italiane un’azienda competitiva, trasparente, etica e innovativa al servizio del Paese, della qualità della vita delle persone e della competitività delle imprese.
 Il contesto economico e sociale in cui Poste Italiane oggi opera è in profonda trasformazione, poiché stiamo assistendo al passaggio dai processi tradizionali a quelli digitali della nuova economia.
 Vediamo questo processo di trasformazione anche nei nostri numeri: negli ultimi anni i ricavi sono cresciuti soprattutto grazie ai servizi assicurativi, ma i margini, necessari per garantire investimenti e sviluppo, sono in calo, in particolare nei servizi postali, dove le attuali regole del Servizio Universale ci obbligano ad una struttura di costi e processi non più sostenibile.
 Ma è proprio questo processo di trasformazione che genera, come abbiamo visto in questi mesi, nuove opportunità per la nostra logistica e per l’organizzazione del recapito, grazie allo sviluppo dell’e-commerce che spinge l’incremento dei volumi nel segmento pacchi.
 In un contesto economico così mutevole, la nuova missione di Poste Italiane è diventare un motore di sviluppo inclusivo che, attraverso servizi semplici, trasparenti e convenienti, possa accompagnare famiglie, imprese e Pubblica Amministrazione verso la nuova economia digitale.
 Questa è la sfida e l’opportunità che ci porterà verso le Poste 2020 attraverso l’attuazione del Piano che, dopo l’approvazione nel Consiglio di Amministrazione, abbiamo presentato oggi ai Media e ai Sindacati.
 Ecco, dunque, i punti principali del Piano Strategico 2015-2019, autofinanziato e coerente con il disegno di un Gruppo che punta alla quotazione in Borsa.
 • Il fatturato è previsto in crescita verso i 30 miliardi di euro e la profittabilità, dopo la flessione iniziata nel 2010, tornerà a crescere nell’arco di Piano.
 • Investiremo circa 3 miliardi in tecnologia e innovazione, di cui oltre 500 milioni di euro saranno destinati a interventi di riqualificazione, tecnologia e sicurezza dei nostri Uffici Postali.
 • Prevediamo un grande sforzo di sviluppo e formazione delle nostre persone: oltre 3 milioni di ore all’anno per adeguare le nostre competenze e offrire nuovi servizi.
 • Forte investimento sulle competenze con circa 8.000 tra nuovi ingressi e conversioni dei part time: il 50% dei nuovi ingressi riguarderà giovani laureati e nuove professionalità. Inoltre prevediamo lo sviluppo di circa 7.000 risorse interne verso profili più qualificati.
 • Si estenderà anche ai prossimi anni il processo di uscite agevolate che il Gruppo ha avviato dal 2010, che stimiamo in linea con il livello degli ultimi anni.
Il Piano che abbiamo costruito rappresenta una formidabile sfida di trasformazione culturale e tecnologica.
 So di poter contare su ciascuno di voi e ho bisogno di tutti per raggiungere questi obiettivi. La differenza la fanno le persone e questa, come vi ho sempre detto, è innanzitutto un’azienda di persone competenti, responsabili e con uno straordinario senso di appartenenza.
 Possiamo fare di Poste Italiane una delle più belle aziende del Paese e realizzare insieme qualcosa di veramente importante per noi, per i nostri figli e per il Paese.
 Grazie e buon lavoro a tutti noi.
 Francesco Caio

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