lunedì 25 agosto 2014

650mila «Carte dello studente»




Scuola, per 650mila nuovi iscritti alle superiori è in arrivo la «Carta dello studente». Il nuovo anno scolastico inizierà all'insegna della "carta dello studente 2.0". Alla riapertura delle scuole superiori comincerà la distribuzione della nuova tessera «IoStudio Postepay»: un'operazione che partirà subito per 650mila nuovi iscritti al primo anno e che, passo passo, coinvolgerà circa tre milioni di alunni e 6mila istituti statali e paritari. Con una novità non da poco rispetto alla versione precedente: sarà una vera e propria ricaricabile e potrà essere usata per acquisti in punti vendita convenzionati o sul web.
Nata nel 2008/2009 su iniziativa del ministero dell'Istruzione e sotto l'alto patronato del presidente della Repubblica, «IoStudio» è la carta servizi che permetterà agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie, da un lato, di dimostrare il loro status e, ad esempio, entrare gratis nei musei. Dall'altro, consentirà l'accesso a una serie di agevolazioni elencate sul Portale dello studente: sconti per cinema e treni, piani tariffari delle compagnie telefoniche, corsi di lingua.Il 12 febbraio 2013 il ministero dell'Istruzione (Miur) ha pubblicato un avviso pubblico per individuare un partner finanziario che la implementasse con le funzioni di uno strumento di pagamento. La gara l'ha vinta Poste Italiane, poi incaricata di stampare e distribuire le nuove tessere.
La nuova carta dello studente sarà una prepagata ricaricabile anonima e non sarà vincolata ad alcun conto corrente. Verrà consegnata ai diretti interessati solo su richiesta della famiglia e in modalità non attiva. A differenza delle altre prepagate, prevederà una serie di paletti. Non potrà essere utilizzata per effettuare acquisti su tutte le categorie merceologiche ritenute a rischio o non idonee a studenti minorenni (gioco online, armi eccetera). Inoltre, garantirà un'elevata tracciabilità: le famiglie potranno visionare e monitorare il dettaglio di tutti i movimenti effettuati. Ed eventualmente bloccarla in caso di furto o smarrimento.
La tessera consentirà non solo di effettuare acquisti nei circa 10mila esercizi convenzionati, ma anche pagamenti online, ricariche telefoniche e prelievi presso gli sportelli automatici. Potrà diventare lo strumento su cui fare transitare tutti i trasferimenti in denaro previsti dal Miur agli studenti, come borse di studio e premi alle eccellenze. Senza dimenticare i servizi aggiuntivi attivabili a seconda della dotazione tecnologica di scuole o Comuni: dal servizio mensa ai trasporti e all'accesso ad aree riservate.

Sole 24 Ore

Premio di Risultato anticipo Settembre 2014




giovedì 7 agosto 2014

Modulo Assegno familiare periodo 01/07/14 - 30/06/15



L'azienda ha rilasciato la nuoca modulistica per la richiesta degli assegni familiari 2014-2015.
Per includere determinati familiari nel nucleo e/o per avere diritto all’aumento dei limiti di reddito che determinano l’assegno è necessario compilare il modulo, ANF 42 Poste, da presentare insieme alla domanda di assegno per il nucleo familiare dei lavoratori.
Il modello deve essere compilato anche nel caso in cui il coniuge del richiedente, che non è separato legalmente ed effettivamente o divorziato, non ha firmato la dichiarazione di responsabilità prevista nel modulo della richiesta ANF.



mercoledì 6 agosto 2014

Mutuo BancoPosta per i dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane


Le condizioni del Mutuo BancoPosta dedicate ai dipendenti e Pensionati del Gruppo Poste Italiane prevedono dal 30 luglio è possibile richiedere il mutuo BancoPosta con Spread del 2,60% per acquistare e ristrutturare la casa.

Asilo nido di Posteitaliane a Roma: graduatorie




Posteitaliane Alitalia Ethiad: il punto della situazione

Accordo Alitalia-Etihad, vertice a Palazzo Chigi: «Incontro proficuo, al più presto esito positivo»

Si è trattato di un incontro proficuo, che consentirà in brevissimo tempo ad Alitalia di formulare una risposta all'ultima lettera di Etihad, in modo da giungere al più presto ad un esito positivo». Così Palazzo Chigi in una nota spiega l'esito del vertice tra governo e soci sulla vertenza Alitalia-Etihad.
Incontro proficuo, a breve la risposta all'ultima lettera Etihad

Il tavolo convocato oggi dal governo a palazzo Chgi sul caso Alitalia, spiega la nota dell'ufficio stampa, ha vosto presenti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, del ministero dell'Economia e di rappresentanti degli azionisti. Durante la riunione sono stati affrontati i temi principali ancora aperti al fine di giungere alla chiusura della trattativa. Si è trattato di un incontro proficuo, che consentirà in brevissimo tempo alla compagnia italiana di formulare una risposta all'ultima lettera di Etihad, in modo da giungere al più presto ad un esito positivo. In precedenza, al termine dell'incontro durato un'ora e mezza, era circolato il commento ottimistico del ministro Lupi: «Tutto bene».

Poste: speriamo si possa firmare l'accordo al più presto
Poste italiane auspica che si «arrivi al più presto« a firmare l'accordo tra l'Alitalia ed Etihad. Lo fa sapere la società guidata da Francesco Caio, spiegando che così «potremo tornare a occuparci del piano strategico« con l'obiettivo della quotazione. Secondo quanto fa sapere l'azienda, «è stata condivisa dal Governo la linea della midco e dell'intervento di Poste nella nuova midcompany». L'azienda guidata da Francesco Caio, essendo a capitale pubblico è dunque consapevole che ci sono i fari dell'Europa puntati sull'operazione ma «il faro di Poste Italiane resta il mercato». Con la conclusione dell'operazione con Etihad, «possono partire subito le sinergie individuate nei colloqui tra Caio e l'ad di Etihad, James Hogan, cosicché Poste possa ritornare ad occuparsi pienamente del nuovo piano industriale e del percorso, mai interrotto, verso la quotazione». Ora la palla passa ad Alitalia che dovrà dare la risposta definitiva ad Etihad. La questione Alitalia, con tutta probabilità, andrà al cda di Poste dell'1 agosto.

La deadline al 31 luglio fissata da Ethiad
Scopo della riunione era quello è stringere il cerchio per arrivare a sciogliere i nodi entro la scadenza fissata dalla compagnia araba per domani, giovedì 31 luglio. In una mail inviata ieri a Gabriele Del Torchio, ad Alitalia, il ceo James Hogan aveva infatti confermato confermando che Etihad attende risposte «il più presto possibile, anche in vista della prossima scadenza del 31 luglio», indicata come la deadline per la firma dell'accordo.

Angeletti: non sarà la Uil a far saltare il tavolo

Nell'attesa dei risultati dell'incontro, la Uil stamani ha messo le mani avanti escludendo ogni sua responsabilità per un eventuale fallimento della trattiva in corso. Intervendo as "Agorà Estate" (La7) il segretario generale Luigi Angeletti, ha sottolineato che la Uil non pensa «per nulla» a far saltare il tavolo: quella di Etihad «é la migliore soluzione al mondo, per la quale abbiamo pagato e pagheremo tutti i prezzi. Però i problemi non dipendono da noi».

Alitalia, partita la lettera a Etihad. Cda Poste: ok finanziamento 70 mln

È partita stanotte la lettera di Alitalia in risposta a Etihad con cui la compagnia ha chiesto una proroga per la firma dell'accordo definitivo per il salvataggio della compagnia. Il consiglio di amministrazione di Alitalia è stato convocato per domani mattina. All'ordine del giorno, anche gli ulteriori 50 milioni di euro di aumento di capitale (per portarlo fino a 300). È invece stato anticipato a oggi pomeriggio il cda di Poste Italiane che si è concluso con il via libera all'investimento da 70 milioni di euro nella midcompany (veicolo societario dedicato) tra la vecchia Alitalia-Cai e la nuova compagnia che nascerà con Etihad.
L'Ad Caio delegato a definire i dettagli del finanziamento Poste

Una nota diffusa al termine della riunione, Poste ha spiegato che «la definizione dei dettagli tecnici dell'operazione» di finanziamento sono stati delegati all'amministratore delegato della società Francesco Caio. «La partecipazione all'operazione Alitalia-Etihad attraverso questa struttura - spiega la nota - consente a Poste Italiane, oltre a confermare gli accordi di collaborazione già esistenti con Alitalia, di realizzare significative sinergie industriali e commerciali in un'ottica di mercato e coerenti con il suo piano industriale».


La quadra trovata con il Governo
La soluzione individuata ieri per sbloccare l'impasse dei giorni scorsi è quella di creare due newco: la futura Nuova Alitalia, in cui entrerebbe Etihad con il 49%, e la midco voluta da Poste, che avrà il 51% della nuova compagnia e come soci, oltre a Poste, gli attuali azionisti Cai. Per far fronte alle esigenze di liquidità, e rispondere ai dubbi sollevati dall'ad di Etihad, James Hogan, è stato inoltre deciso di ritoccare al rialzo (da 250 milioni a 300 milioni) l'aumento di capitale varato venerdì scorso.
Le incognite e i nodi da sciogliere

Naturalmente si tratta di attendere la nuova risposta di Hogan, ovvero di capire se la soluzione proposta andrà bene anche a Etihad sia per quanto riguarda la midco sia per l'aumento di capitale. Sull'ipotesi di accordo sulla nuova struttura e la partecipazione all'aumento di capitale di Alitalia, è arrivata oggi anche la precisazione di Atlantia (che detiene il 7,44% di Alitalia): «Sono in corso da parte di Atlantia le opportune verifiche e valutazioni circa la fattibilità della struttura, la parità di trattamento dei soci e gli impatti societari ed economici dell'intera operazione».

Alitalia, trovato accordo sull'aumento di capitale. Il ceo di Etihad a Roma

Si avvicina l'intesa con la compagnia emiratina Etihad per salvare Alitalia: la firma del preaccordo dovrebbe avvenire venerdì. Oggi, nel corso di un nuovo incontro al ministero dell'Economia, è stato trovato l'accordo tra gli azionisti di Alitalia sulla ripartizione dell'aumento di capitale da 300 milioni deciso nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione. E Poste Italiane avrebbe deciso di aumentare il proprio investimento da 70 a 75 milioni.

Hogan incontra i soci

Giornata fitta di incontri per il ceo di Etihad, James Hogan. Nel primo pomeriggio Hogan ha incontrato il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, e l'amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci. Poi è stata la volta degli altri soci, ma al meeting non ha partecipato l'ad di Poste Italiane, Francesco Caio. Un'assenza che non è passata inosservata. Anche se azienda e azionisti, a cominciare dall'ad di Alitalia Gabriele Del Torchio, rassicurano: con Poste nessun problema.

Il nodo della midco
Al centro della discussione c'è soprattutto il nodo della midco, la società cuscinetto tra la vecchia Cai e la newco, dove Etihad entrerà con il 49% per salvare Alitalia. È nella midco che Poste ha chiesto e ottenuto di investire i suoi 75 milioni, alimentando però tensioni tra i soci. Ma Federico Ghizzoni, ad di UniCredit, dice da Milano di non registrare criticità: «Penso che il deal stia procedendo nella direazione giusta, che si sia vicini quantomeno alla firma dell'accordo. Poi ci vogliono tutte le autorizzazioni esterne da parte delle Authority».

Alitalia, team congiunto Poste-Etihad per studio sinergie. Lupi: giovedì con Hogan per «sintesi» trattativa

Dall'acquisto di biglietti aerei all'ufficio postale, fino all'offerta di pacchetti assicurativi per il turismo e l'e-commerce da parte degli sportelli e l'utilizzo della Postepay per il pagamento dei viaggi. Sono queste alcune delle sinergie Poste-Etihad su cui dalla prossima settimana lavorerà un team congiunto delle due aziende nell'ambito della trattativa sull'Alitalia, ormai prossima alla conclusione. Domani il governo incontrerà il ceo di Etihad Airways, James Hogan per fare «una sintesi» della trattativa. «Da quello che leggo», ha spiegato il ministro dei trasporti Maurizio Lupi, «sembre che il lavoro tra soci italiani e Etihad stia procedendo nel verso positivo». A chi chiedeva se verrà rispettata la dead line dell'8 agosto fissata da Etihad per la firma dell'intesa, Lupi ha replicato: «domani non è l'otto ma il sette e quindi andiamo avanti».

Caio incontra Hoga per avviare studio sinergie Poste-Etihad
L'ottimismo mostrato da Lupi a margine di una conferenza stampa Ncd segue all'incontro che questo pomeriggio ha visto di fronte l'amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio e il numero uno di Etihad, Hogan. L'incontro, sottolineano alcune fonti azziendali, «È stato di grande cordialità. Si è passati dalla discussione sulle sinergie alla vera e propria partnership, che verrà ora messa in pratica. Già dalla settimana prossima, Poste ed Etihad daranno vita a un team per rendere esecutiva questa partnership».

martedì 5 agosto 2014

Progetto pilota: ufficio postale multietnico


A Roma l’ufficio postale multietnico. Il progetto pilota sarà presto esportato anche in altre città.

Il servizio del TG3 delle 19.00, 4 agosto 2014.





Comunicato al personale: RIMBORSO IRPEF 2014 – REDDITI 2013

A seguito di numerose richieste di chiarimenti a riguardo allego il comunicato del personale.


lunedì 4 agosto 2014

Offerta per i dipendenti: Quinto Bancoposta


Cessione del quinto dello stipendio: dieci cose da sapere

Per un aumento della trasperenza, della semplificazione dei beni e servizi, della tutela del consumatore e dell'innovazione sociale numerose associazioni di consumatori tra cui Adiconsum e banca Unicredit hanno elaborato un modello di collaborazione al fine di soddisfare e tutelare il cliente nella fruizione di specifici prodotti erogati dalle banche. Ecco il decalogo delle cose da sapere sulla cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Che cos'è?
La cessione del quinto dello stipendio o della pensione (Cqs) è una forma di finanziamento a tasso fisso e con pagamento costante della rata che ogni mese viene trattenuta o dallo stipendio o dalla pensione. La somma addebbitata non può essere superiore ad un quinto della busta paga.
Chi può chiedere la Cessione del quinto
La Cqs può essere richiesta sia da dipendenti pubblici o da quelli statali ma anche da dipendenti di aziende private compresi lavoratori a termine o parasubordinati.
Chi può concederla
La richiesta di Cqs, qualificata come operazione di «credito a consumo» può essere effettuata sia dalle banche che dalle società finanziarie direttamente oppure attraverso l'attività di agenti finanziari o mediatori creditizi. Firmare in bianco o contratti parzialmente compilati risulta sconveniente. Invece, è importante individuare chiaramente la banca o il soggetto erogante.
Cosa fare prima di concludere il contratto
Prima della conclusione del contratto il consumatore ha diritto a ricevere il manuale sulle "Informazioni europee di base sul credito ai consumatori" dove sono riportate tutte le caratteristiche e i costi del finanziamento. Inoltre, gli stakeholder della Cqs hanno diritto a ricevere una copia del prodotto finanziario per poterlo leggere prima di firmare.
I prodotti collegati cosiddetti accessori
Sono obbligatorie la polizza per il rischio di vita e quella per il rischio dell'impiego che sono a tutela del cliente in caso di morte o di perdita del lavoro. Il costo di tale polizza potrebbe essere a carico del consumatore, soprattutto se si è di fronte ad una cessione del quinto della pensione, per questo motivo è necessario accertarsi che il costo effettivo del finanziamneto che ingloba questi costi non sia troppo elevato.
Attenzione ai costi
In relazione ai costi del finanziamento è oppurtuno valutare se i costi delle rate siano sostenibili dal budget familiare e proporzionato al proprio costo e stile di vita.
Quando si può rinnovare il finanziamento
Il finanziamento della durata di 5 anni, ad esempio, è rinnovabile non prima dei due anni e solo se il cliente ha rimborsato il 40% delle rate previste. Nel caso in cui si effettua un rinnovo della cessione del quinto il vecchio finanziamento si estingue e il consumatore ha diritto per ogni rata al rimborso dei costi come: interessi, commissioni della banca, eventuali commissioni di distribuzione e quota assicurativa non goduta.
Quando si estingue
Si estingue alla stessa stregua di tutti i finanziamenti cioè con l'estinzione dell'importo dovuto: alla scadenza prevista e al pagamento effettuato di tutte le rate. Esiste, tuttavia, l'opportunità per il cliente di fare un'estinzione anticipata ma la legge prevede delle penali in base al momento dell'estinzione: se il finanziamento viene estinto quando alla scadenza del contratto manca più di un anno si applica una mora dell'1% e dello 0,5% se al momento dell'estinzione anticipata manca meno di un anno. Ci potrebbero essere, in caso di estinzione anticipata, anche delle somme che il cliente deve restituire e per le quali si raccomanda un'attenta lettura dellle "informazioni europee di base sul credito ai consumatori".
Quando si recede dal finanziamento
Il diritto di recesso può essere esercitato entro 14 giorni dalla stipula del finanziamento per via di un ripensamento da parte del cliente che non necessita alcun consenso da parte della banca o da parte del mediatore creditizio. Il dirittto di recesso va comunicato all'erogatore e se il finanziamento è già stato attivato si hanno 30 giorni di tempo per restituire capitale o interessi maturati previsti dalle condizioni del contratto. Il cliente, inoltre, deve rimborsare al finanziatore l'imposta sostitutiva pagata al datore di lavoro e all'ente pensionistica.
Il modo migliore per tutelarsi
Leggere con attenzione tutta la documentazione e chiedere tutti i chiarimenti necessari al finanziatore è il modo migliore per tutelarsi e per sottoscrivere un contratto trasparente. Per l'insorgere di problemi a causa della mancaza di chiarezza il consumatore, infine, può avviare la pratica del reclamo rivolgendosi all'Arbitro bancario finanziario (Abf) con modalità semplice, veloce ed economica.

domenica 3 agosto 2014

Fondoposte si vota il 26-27/11/14: una scelta per il proprio futuro




Istallazione antenne su immobili aziendali



Posteitaliane e Postemobile, in una politica di incremento dei ricavi, individuato l'opportunità di valorizzare i propri immobili con l'istallazione  di antenne radiofoniche con il progetto Tower Management. Si pone ora la questione della tutela della salute del personale.
Di seguito la documentazione presentata per il progetto.






Poste per noi: Intranet accessibile anche da casa

É possibile accedere all'intranet  anche da casa andando sul seguente indirizzo: https://postepernoi.poste.it apparirà una schermata, tramite la quale si può effettuare l’accesso inserendo nome utente e password utilizzate su poste.it, quelle utilizzate normalmente per andare in Bacheca Comunicazioni al dipendente.



sabato 2 agosto 2014

Iniziative per noi: Offerta Mistral Air

Vola con Mistral Air e usufruisci dell’offerta dedicata ai dipendentifamiliari e/o amici del Gruppo Poste Italiane:
sconto del 15% sulle tariffe dei voli acquistati sul sito online www.mistralair.it

CONDIZIONI DELL’OFFERTA:

1)    Conferma Prenotazione

al momento della prenotazione Mistral Air invierà estratto conto riepilogativo dei voli prenotati, il cliente dovrà provvedere al saldo della pratica, pagamento con carta di credito (Visa – Mastercard – Postepay) direttamente in fase di prenotazione del volo.
Non sono accettate carte di credito del tipo “electron”.


2)    Applicabilità dello sconto

  • lo sconto riservato ai dipendenti del Gruppo Poste Italiane sarà identificato con ilcodice PT15

  • il dipendente dovrà presentare al check-in il tesserino aziendale o lettera di appartenenza su carta intestata aziendale

  • il dipendente viaggia assieme a familiari e/o amici


3)    Rimborsi

  • NON CONSENTITI


4)    Cambio Nome/Data

  • Cambio Nome:
    Consentito fino a massimo 72 ore prima della partenza del volo dietro il pagamento di penale di € 10,00 per ogni cambio nome richiesto

  • Cambio Data:
    Consentito fino a massimo 72 ore prima della partenza del volo con le seguenti penali:

  • Cambio data con stessa classe di prenotazione € 75,00 per passeggero per cambio data

  • Cambio data con classe di prenotazione diversa € 75,00 con aggiunta la differenza tra la tariffa pagata e quella disponibile al momento del cambio data

Non è consentito effettuare cambio data utilizzando tariffe promozionali eventualmente disponibili al momento della richiesta

Nel caso in cui il cliente abbia pagato la tariffa più alta disponibile alla vendita non verrà applicata differenza tariffaria ma solo la penale di cambio data, nessun rimborso relativo alla differenza di tariffa sarà riconosciuto da Mistral Air


5)    Voli

lo sconto sarà riconosciuto e applicato solo sui seguenti voli da/per:
  • Roma Fiumicino – Mostar (meta pellegrinaggio Medjugorje);
  • Catania – Sofia;
  • Bari – Mosca
Eventuali altre nuove rotte saranno comunicate