E' giunto alle commissioni Bilancio e Finanze del Senato l'emendamento del Governo che apporta modifiche al calendario di erogazione. Attualmente l'emendamento è in fase di conversione in legge, conversione prevista entro il prossimo 8 Ottobre.
Il bonus Natale una tantum, infatti, sarà presente nelle buste paga di quest'anno anziché nel 2025, come previsto inizialmente. è destinato ai lavoratori dipendenti con redditi compresi tra gli 8.500 e i 28.000 euro lordi all'anno, coniugati con almeno un figlio, sarà incluso nella tredicesima, in tempo per i regali di Natale.
Il bonus non sarà accreditato automaticamente in busta paga, sarà necessario presentare una specifica domanda al proprio datore di lavoro attestando di soddisfare i requisiti previsti, come il limite di reddito e la presenza di un figlio a carico.
Sarà inoltre fondamentale includere i codici fiscali del coniuge e dei figli per agevolare le verifiche.
Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo ha chiarito che i 100 euro previsti saranno netti, l'importo non concorrerà alla formazione del reddito complessivo del lavoratore dipendente.
La somma sarà proporzionale al periodo di lavoro effettivo nell'anno.