mercoledì 29 luglio 2020

Anticipo buonuscita

Discorso che vale anche per i dipendenti pre 98


Dipendenti pubblici, anticipo della buonuscita prestiti a tasso inferiore al 2%



La Corte dei conti ha registrato il decreto che disciplina l’anticipo del Tfs/Tfr (Sole 24 Ore del 2 giugno) per i tre milioni di dipendenti pubblici, e il via libera della magistratura contabile consente di dar corso all’ultimo anello mancante, vale a dire la convenzione con l’Abi nella quale saranno fissati il tasso di interesse e tutte le altre condizioni che disciplineranno il prestito. Anche la convenzione pare a uno stato avanzato dei lavori: e secondo quanto si apprende si dovrebbe chiudere a un tasso ancorato al Rendistato (formato da un paniere di titoli di Stato) maggiorato da un piccolo spread. Il tutto dovrebbe attestarsi ben al di sotto del 2%.
Ma una volta a regime come funzionerà? La prima mossa, ovviamente, spetta, su base volontaria, all’ex dipendente pubblico, il quale però deve aver maturato un diritto a pensione. Ne sono, quindi, esclusi i lavoratori che si dimettono dalla Pa senza aver maturato i requisiti minimi per il diritto al trattamento di quiescenza. Il soggetto interessato presenta domanda di certificazione del diritto all’anticipo all’istituto previdenziale (per la generalità dei dipendenti pubblici all’Inps), tramite il portale. La richiesta può essere presentata direttamente dal soggetto interessato, munito di Pin, oppure attraverso il patronato o un intermediario, a cui conferisce delega. Entro 90 giorni, l’istituto previdenziale risponde certificando il diritto al Tfs/Tfr, il relativo ammontare e le date in cui il trattamento sarà liquidato. Per i pensionati con «Quota 100» le scadenze devono tener conto della maturazione del diritto a pensione secondo le regole ordinarie previste per la pensione anticipata o di vecchiaia e stabilite dall’articolo 24 del Dl 201/2011.
La certificazione va allegata alla «proposta di contratto di anticipo di Tfs/Tfr» che l’interessato deve presentare, debitamente sottoscritta, alla banca secondo le modalità che saranno definite nella convenzione. Appare singolare che sia il pensionato a «proporre» il contratto all’istituto di credito. In sostanza si tratterà di un contratto secondo uno schema tipo definito nella convenzione di cui sopra. La domanda deve essere inoltre corredata da una dichiarazione sullo stato di famiglia e, in caso di separazione o di divorzio, sulla presenza di un assegno a favore dell’ex coniuge.
L’importo dell’anticipo è fissato dall’articolo 23 del Dl 4/2019, la norma da cui un anno e mezzo fa è partito tutto. La somma massima richiedibile è pari a 45mila euro o all’importo del Tfs/Tfr spettante al pensionato, se di ammontare inferiore.
La banca verifica che non sussistano impedimenti alla concessione dell’anticipo quali la registrazione del richiedente nella Centrale Rischi della Banca d’Italia o un diritto del coniuge sul Tfs/Tfr dato in garanzia. Superato questo scoglio, l’istituto di credito comunica all’interessato e all’Inps la conclusione del contratto di anticipo.
Ma l’iter non è ancora terminato: l’istituto di previdenza, entro 30 giorni, comunica alla banca la presa d’atto della conclusione del contratto fra la banca e l’interessato e, nel contempo, pone un vincolo di destinazione al Tfs/Tfr che sarà chiamato a pagare al pensionato alle scadenze fissate. Vincolo che si traduce in una garanzia per il prestito concesso. Questo rappresenta una condizione sospensiva dell’efficacia del contratto in questione.
A questo punto tutti gli ostacoli sono stati superati ed entro 15 giorni la banca accredita sul conto del pensionato l’anticipo.


mercoledì 22 luglio 2020

Estensione scadenza congedi covid

Al fine di fare chiarezza su quanto introdotto dalla legge del 17 luglio 2020 n77, chiariamo che viene solo esteso il periodo di fruizione dei congedi covid  dal 5 marzo al 31 agosto, ma i giorni non vengono incrementati. Quindi se già fruiti non possono essere richiesti nuovamente.



mercoledì 15 luglio 2020

Regole abbinamento

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Bonus vacanze come funziona

Bonus da 150 a 500 euro per le famiglie con Isee inferiore a 40.000


Chi può richiedere il bonus: le famiglie con Isee ordinario o Isee correnteinferiore a 40.000 euro
Per ricevere assistenza gratuita nella presentazione dell’Isee, sia ordinario che corrente, contatta la sede Caf Cisl più vicina
A quanto ammonta il Bonus: è un credito da €150 per i nuclei composti da 1 persona, €300 per nuclei composti da due persone, €500 per le famiglie con più di due persone. L'80% del bonus sarà applicato sotto forma di sconto da parte della struttura presso la quale si è pernottato, mentre il restante 20% si potrà detrarre nella dichiarazione dell’anno prossimo.
Come richiedere il bonus: il bonus si richiede tramite l'app: IO
Una volta scaricata, per completare la procedura è necessario avere a portata di mano:
  • lo SPID, cioè il Sistema pubblico di identità digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione o la Carta di identità elettronica a cui viene associato un PIN di 8 cifre che permette anch’esso di accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione
  • l'Isee 2020 ordinario o corrente
Requisiti: 
  • le spese devono essere sostenute in una unica soluzione;
  • il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura nella quale deve essere indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
  • il pagamento del servizio, se non effettuato direttamente alle imprese turistico ricettive/agriturismi o bed&breakfast, potrà essere gestito solo da agenzie di viaggio o tour operator.

Pdr proposta al ribasso dell’azienda, si aggiorna l’incontro con le OO.SS


Ipotesi di accordo imprese servizi postali in appalto.

Siglata ipotesi di accordo imprese servizi postali in appalto. Un passo verso regole uguali e certe per tutti. Per la dignità del lavoro.



martedì 14 luglio 2020

Job posting risorse per Immobiliare in Corporate Affairs scade 20 luglio

Si cercano risorse per Immobiliare in Corporate Affairs. Scadenza 20 luglio.
Puoi candidarti  anche da NoidiPoste

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