Nuovo asse tra Enel e Poste Italiane. Le due società avrebbero siglato un duplice accordo per l'efficienza energetica e per trasformare in una carta di credito prepagata EnelMia, la carta vantaggi del colosso energetico guidato da Fulvio Conti che riserva sconti e servizi agevolati ai clienti titolari di un contratto per la somministrazione di energia elettrica e/o gas per uso domestico.
L'intesa si snoda lungo due binari. Il gruppo di Massimo Sarmi avrebbe innanzitutto affidato a Enel Energia il compito di mettere a punto un piano di efficientamento energetico della sede centrale di Poste Italiane nel quartiere Eur della capitale. La società dell'ex monopolista elettrico, che si occupa della fornitura di elettricità e gas sul mercato libero in Italia, dovrà quindi passare al setaccio i consumi di energia degli uffici centrali di Poste in modo da valutare lo stato di funzionamento delle strutture esistenti. Una volta tracciato un bilancio energetico, saranno predisposti dei piani ad hoc per migliorare l'efficienza e introdurre, dove possibile, anche l'uso di fonti rinnovabili.
Sull'altro versante, invece, Enel beneficerà della leadership di Poste Italiane nel settore delle prepagate, consentendo ai clienti Enel Energia e ai possessori della carta EnelMia interessati al nuovo prodotto, di ricevere una tessera che affianca, agli sconti già previsti, la possibilità di essere adoperata come una carta di pagamento. Inoltre, se la card sarà utilizzata nei negozi partner si potranno ricevere degli sconti che saranno accreditati sulla tessera. La quale consentirà di accedere a tutta una serie di riduzioni, dal 2% al 30% in oltre 7mila negozi sparsi per tutta la penisola. Una boccata d'ossigeno, dunque, voluta dalla società di Conti in un momento in cui la crisi sta frenando pesantemente i consumi essenziali delle famiglie italiane.