(Il
Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott - Il contratto di programma tra le Poste
Italiane e il ministero dello Sviluppo economico per la fornitura del servizio
universale postale si allunga e diventera', da triennale, quinquennale. Lo stabilisce
la Legge di Stabilita' nel disegno approvato ieri dal Governo. A partire dal
2015 l'importo dell'onere a carico della finanza pubblica e' confermato nel
massimo di 262,4 milioni di euro. Intanto restera' efficace l'attuale contratto
di programma triennale 2009-2011, fino alla conclusione della procedura di
approvazione del nuovo accordo per il quinquennio 2015-2019. Il Ddl di
Stabilita' fissa inoltre la scadenza del 31 marzo 2015 per la firma del nuovo
contratto di programma tra il ministero e le Poste Italiane.
La manovra prevede che la consegna della posta potrà essere fatta a giorni alterni in tutte quelle zone con densità demografica inferiore
"ad un massimo di un quarto della popolazione nazionale". La
legge attualmente parla invece di "un
ottavo".
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