Possibile approdo nel cda dell'1 agosto (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 lug - Allungamento della convenzione tra Poste e Cdp da tre a cinque anni e un nuovo modello di calcolo da utilizzare per la remunerazione. Sono i contenuti dell'accordo che, secondo quanto risulta a Radiocor, e' alle battute finali e potrebbe arrivare sul tavolo del cda di Poste l'1 agosto. La convenzione con Cdp remunera Poste per la gestione in esclusiva del risparmio postale. L'allungamento della durata della convenzione dagli attuali tre anni a cinque anni e' uno dei passi piu' attesi in vista della quotazione in Borsa di Poste, al fine di dare maggior certezza al mercato. Inoltre, sempre secondo quanto si apprende, cambiera' il modello su cui si basa il calcolo della remunerazione. Secondo l'accordo precedente se non si raggiungevano determinati target scattava una sorta di penalizzazione a carico di Poste Italiane, determinando una difficolta' operativa perche' Cdp doveva recuperare commissioni gia' pagate. Ora si inverte il meccanismo: ci sara' una commissione standard e poi degli incentivi per Poste Italiane. Al raggiungimento di determinati risultati scattera' cioe' un premio per l'azienda guidata da Francesco Caio
Oggi intanto l'Agcom ha definito un altro elemento importante in vista del percorso di quotazione di Poste Italiane, cioe' la quantificazione del costo netto del servizio universale. L'Autorita' ha adottato una nuova metodologia di calcolo e ha definito il costo da pagare per gli anni 2011 e 2012 pari a circa 700 milioni, in linea con la richiesta avanzata da Poste.
Ggz-Sim
(RADIOCOR) 29-07-14 19:15:51 (0614)NEWS 3 NNNN
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