(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 giu - "Se c'e' un'azienda dove abbiamo il dovere di andare fino in fondo rispetto ai modelli di partecipazione dei lavoratori questa e' l'azienda postale". Cosi' il leader Cisl, Annamaria Furlan, secondo la quale "oggi davanti alla sfida della privatizzazione e della quotazione delle Poste, la partecipazione e' l'elemento vincente non solo per assicurare un futuro di sviluppo competitivo e di qualita' all'azienda, ma anche per consentire la digitalizzazione del paese. Il fatto che piu' del 50% dei lavoratori di Poste siano iscritti alla Cisl e' la premessa migliore per cogliere questa sfida. Lo abbiamo gia' fatto negli anni novanta, quando la Cisl ha guidato con lungimiranza il cambiamento dell'azienda dal pubblico al privato e abbiamo il dovere di farlo anche in questa stagione di grandi trasformazioni. Insieme - aggiunge - abbiamo condiviso i sacrifici e le responsabilita'. Insieme abbiamo raggiunto i risultati rendendo i lavoratori protagonisti del cambiamento. Grazie al sindacato l'azienda postale non ha disperso il grande patrimonio esistente di valori umani e professionali. Ma dobbiamo ripartire dal lavoro, dalla contrattazione, dalla corresponsabilizzazione. Per raggiungere questi nuovi obiettivi ci vuole una grandde alleanza tra azienda, sindacati e lavoratori per condividere insieme la gestione della privatizzazione con la partecipazione, senza per questo dimenticare la missione innovativa dell'azienda. Il processo di privatizzazione - conclude Furlan - non puo' non vedere i lavoratori protagonisti".
com-red
(RADIOCOR) 10-06-15 19:54:23 (0654) 5 NNNN
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