giovedì 23 aprile 2015

Caf Cisl 730 2015



Delega precompilato AdE 2015

Delega precompilato AdE 2014

SCHEDA RACCOLTA 2015 spese pluriennali dal 2011 

elenco_documenti_da_presentare_730 – 2015

elenco_documenti_da_presentare_ISEE – 2015

Link al Sito del Caf Cisl: http: http://www.cafcisl.it/730.cfm

chisiamo
Dal 15 aprile 2015, in via sperimentale, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati, il modello 730 precompilato.
Il modello 730 precompilato viene messo a disposizione del contribuente, in un’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e contiene: i dati contenuti nella Certificazione Unica, che da quest’anno viene inviata all’Agenzia delle Entrate dai sostituti d’imposta; i dati relativi agli interessi passivi sui mutui, ai premi assicurativi e ai contributi previdenziali, che vengono comunicati all’Agenzia delle Entrate dai soggetti che erogano mutui agrari e fondiari, dalle imprese di assicurazione e dagli enti previdenziali; alcuni dati contenuti nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (ad esempio gli oneri che danno diritto a una detrazione da ripartire in più rate annuali, come le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio, i crediti d’imposta e le eccedenze riportabili); gli altri dati presenti nell’Anagrafe tributaria (ad esempio i versamenti effettuati con il modello F24 e i contributi versati per lavoratori domestici).
Il contribuente ha tempo fino al 7 luglio per confermare i dati del precompilato o modificarli correggendo quanto già presente nel modello o integrandolo con informazioni mancanti (come ad esempio le spese mediche). Può farlo autonomamente sul sito dell’Agenzia, oppure, compilando una apposita delega, tramite il sostituto d’imposta, rivolgendosi al CAF o al professionista abilitato.
Se scegli di rivolgerti a CAF per presentare la tua dichiarazione, sarà un nostro operatore ad assisterti per la presentazione della dichiarazione: verificherà che le informazioni del precompilato siano corrette, ti indicherà tutte le possibili agevolazioni alle quali hai diritto, verificherà la documentazione e invierà per te il modello, fornendoti tutte le informazioni e rispondendo ai tuoi dubbi.
Inoltre, saremo noi a rispondere in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate: una volta apposto il visto di conformità sui dati inseriti, passa al CAF la responsabilità di quanto dichiarato, incluso il pagamento di eventuali imposte, sanzioni e interessi in caso di errore nella dichiarazione dei redditi.

730 2015: AL CAF CISL SIAMO PRONTI, E TU?

E’ ormai alle porte la campagna fiscale 2015 con il debutto del tanto annunciato 730 precompilato. Ancora tanti i dubbi da parte dei contribuenti alle prese con questa novità, cerchiamo quindi di fare chiarezza e fornire le principali informazioni su come si presenterà la dichiarazione dei redditi quest’anno.
Innanzitutto, va precisato che non arriverà un 730 già fatto a casa dei contribuenti, ma il precompilato sarà disponibile a partire dal 15 aprile sul sito “Fisconline” dell’Agenzia delle Entrate e per accedervi e visualizzarlo sarà indispensabile essere in possesso dell’apposito pin personale.
Una volta entrati nella propria area riservata e visualizzato il modello, i dati riportati sul 730 precompilato andranno controllati verificando che siano completi, modificandoli se non corretti e/o integrandoli con le informazioni mancanti. Nel modello on line troveremo i dati contenuti nella Certificazione Unica, quelli relativi agli interessi passivi sui mutui, ai premi assicurativi e ai contributi previdenziali, alcuni dati contenuti nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (ad esempio gli oneri che danno diritto a una detrazione da ripartire in più rate annuali, come le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio, i crediti d’imposta e le eccedenze riportabili); gli altri dati presenti nell’Anagrafe tributaria (ad esempio i versamenti effettuati con il modello F24 e i contributi versati per lavoratori domestici).
È la stessa Agenzia delle Entrate a stimare che per il 2015 saranno oltre il 70% le dichiarazioni che non saranno complete e corrette, e richiederanno quindi un intervento da parte del contribuente: per citare il caso più frequente in dichiarazione, non saranno presenti i dati sulle spese sanitarie, utili per ottenere la detrazione del 19%. In questi casi se si sceglie di fare da sé la dichiarazione sarà oggetto di controlli da parte dell’Agenzia e il contribuente risponderà degli eventuali errori.
Non potranno in ogni caso utilizzare il precompilato e dovranno rivolgersi a un Caf o professionista o al sostituto d’imposta i contribuenti che presentano la dichiarazione congiunta, quelli che non hanno presentato la dichiarazione nel 2014 e ancora quelli che hanno presentato dichiarazioni correttive nei termini o integrative per le quali, al momento della elaborazione della dichiarazione precompilata, è ancora in corso l’attività di liquidazione.
Se scegli di rivolgerti a CAF per presentare la tua dichiarazione, sarà un nostro operatore ad assisterti per la presentazione della dichiarazione: verificherà che le informazioni del precompilato siano corrette, ti indicherà tutte le possibili agevolazioni alle quali hai diritto, verificherà la documentazione e invierà per te il modello, fornendoti tutte le informazioni e rispondendo ai tuoi dubbi. Inoltre, saremo noi a rispondere in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate: una volta apposto il visto di conformità sui dati inseriti, passa al CAF la responsabilità di quanto dichiarato, incluso il pagamento di eventuali imposte, sanzioni e interessi in caso di errore nella dichiarazione dei redditi.


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