mercoledì 29 novembre 2017

Job Posting – Ricerca di personale in ambito Mercato Privati, PCL, BancoPosta, Poste Vita, Poste Assicura, Poste Welfare Servizi. Scade 01-12-17

Per i moduli e i riferimenti per inviare la propria candidatura, vi invito a cliccare sul seguente link , dove potrete accedere con id e password utilizzati per visionare il cedolino.
Le candidature vanno presentate entro il 01-12-17











mercoledì 15 novembre 2017

Prima riunione rinnovo CCNL




SLP CISL SEGRETERIA di ROMA CAPITALE &RIETI. Oggi si è’ svolta la prima delle due riunioni programmate per il rinnovo del Contratto che, va ricordato , è scaduto da  ben cinque anni. La riunione di oggi può essere definita interlocutoria, consapevole di essere molto benevolo. Lo Sciopero Generale proclamato circa un anno fa per il rinnovo del Contratto da tutte le sigle eccetto la UIL che lo “bollo’ “ come inutile perché il Contratto era di fatto in dirittura di arrivo, oggi più che mai giustifica la difficoltà a condurre in porto un sofferto diritto quale rappresenta il Contratto. Credo che la definizione sia tutt’altro che vicina e che sia necessario intensificare gli incontri per tentare una chiusura che dia giustizia ad una categoria che continua, malgrado tutto, s macinare utili importanti. Domani ci sarà il secondo incontro e tenteremo per l’ennesima volta di reimpostare la trattativa sui giusti binari. Buona serata a tutti voi

Job Posting – Ricerca di personale interno in ambito BancoPosta, Poste Assicura e Poste Vita. Scade il 17 novembre 2017.

Per i moduli e i riferimenti per inviare la propria candidatura, vi invito a cliccare sul seguente link , dove potrete accedere con id e password utilizzati per visionare il cedolino.
Le candidature vanno presentate entro il 17-11-17














mercoledì 8 novembre 2017

legge 158 piccoli comuni per il ripristino dei servizi postali



Piccoli Comuni, sostegno pure per la posta

Entrerà in vigore il 17 novembre: è la legge 158, che cerca di evitare l’abbandono del territorio. I paesi potranno agire da soli o insieme ad altri

Per garantire uno sviluppo sostenibile e un equilibrato governo del territorio, lo Stato, le Regioni, le Città metropolitane, le Province o aree vaste, le Unioni di comuni, i Comuni, anche in forma associata, le Unioni di comuni montani e gli Enti parco “possono promuovere nei piccoli comuni (cioè quelli con al massimo cinquemila abitanti, ndr) l’efficienza e la qualità dei servizi essenziali, con particolare riferimento all'ambiente, alla protezione civile, all'istruzione, alla sanità, ai servizi socio-assistenziali, ai trasporti, alla viabilità, ai servizi postali”. Per tale fine, i piccoli Comuni, anche in forma associata, possono istituire centri multifunzionali mentre Regioni e Province possono concorrere alle spese concernenti l’uso dei locali necessari alle relative prestazioni.È quanto prevede l’attesa legge 158, datata 6 ottobre e pubblicata in “Gazzetta ufficiale” il 2 novembre. S’intitola “Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, nonché disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi comuni”. Entrerà in vigore il giorno 17.Per quanto riguarda il settore postale ed i pagamenti, le indicazioni sono contemplate all’articolo 9. Prevede l’azione degli stessi paesi, da soli o in gruppo e comunque d’intesa con la Regione. Possono proporre, sulla base delle modalità stabilite nel contratto di programma tra il ministero dello Sviluppo economico e il fornitore del servizio postale universale, “iniziative volte a sviluppare, anche attraverso l’eventuale ripristino di uffici postali, l’offerta complessiva dei servizi postali, congiuntamente ad altri servizi, in specifici ambiti territoriali, individuati tenuto conto di ragioni di efficienza e razionalizzazione della fornitura dei medesimi servizi e valorizzando la presenza capillare degli uffici postali appartenenti al fornitore del servizio postale universale”.Ancora, i piccoli Comuni possono stipulare convenzioni con le organizzazioni di categoria e con la società Poste italiane spa, affinché i pagamenti in conto corrente postale, ad esempio quelli concernenti le imposte locali, i vaglia nonché altre prestazioni possano venire effettuati presso gli esercizi commerciali di comuni o frazioni non serviti dal servizio postale, nel rispetto della disciplina riguardante tali supporti e delle norme in materia adottate dalla Banca d’Italia. Inoltre, possono affidare la gestione dei servizi di tesoreria e di cassa al medesimo operatore.