Vista la confusione sulla questione del
messo notificatore credo sia il caso di fare alcune precisazioni:
Il messo notificatore è un portalettere che effettua
consegne particolareggiate, alla stregua dei colleghi delle zone universali con gli atti
giudiziari. La commessa con Equitalia, presuppone un
corso e la produzione
di un cartellino identificativo, finalizzato a legittimare il procedimento di
notifica. Infatti molte cartelle esattoriali vengono
invalidate in quanto notificate dai normali portalettere. Tutta la diatriba sul
presunto aumento di retribuzione o di rischi del messo notificatore è ingiustificata. E'
molto più rischioso errare nella procedura di notifica di un AG da parte di un
portalettere che di una cartella esattoriale. Inoltre con la procedura di
visura e verifica effettuata dal CSA, il messo notificatore ha uno strumento in
più a sua tutela, a differenza del portalettere. L'orario di servizio è il medesimo del portalettere.
Il problema sorge con il modulo che l'azienda sta
distribuendo sulla RAM. Il modulo così come è impostato, richiede al dipendente di
rilasciare i propri dati personali a terzi (Equitalia) , questo contrattualmente
parlando non è previsto dal CCNL. I portalettere possono perciò esimersi dal
consegnare il modulo compilato.
Tale questione pare non essere risolvibile, in quanto il
modulo fa parte del pacchetto contrattuale sottoscritto da Poste
Italiane. Quindi per un vizio di formale è impugnabile, e non è modificabile.
Ora per onor di trasparenza è giusto spiegare che seppur non
sottoposti ad eventuali procedimenti disciplinari, nel non partecipare alla
selezione per i messi potrebbero subentrare nel lungo periodo delle conseguenze.
Con la riorganizzazione in atto, si svilupperanno situazione
di eccedenze in determinati uffici. Le figure dei messi che verranno reinserite sul territorio, le andranno a limitare. Sono
infatti nuove figure atte a compensare in parte il taglio strutturale della
riorganizzazione. Una possibilità per alcuni di restare nella prossimità dei
propri uffici di appartenenza, per altri di avvicinarsi. Ulteriore
considerazione va fatta sui colleghi inidonei al motomezzo. Le zone di consegna
dei messi notificatori data l'ampiezza, verranno servite con automezzi, quindi
anche qui ulteriore possibilità per l'inidoneo di evitare spostamenti obbligati
imposti dall'azienda.
Ad oggi parte del progetto dei messi notificatori è ancora
in discussione, quindi anche il loro eventuale incremento è da decidere nei
modi e nei volumi. Nelle prospettive future, però, non essere abilitati a
questo tipo di servizio potrebbe risultare problematico in una propria
ricollocazione nei servizi postali, in base a quanto spiegato per gli AG e
cartelle invalidate. Con questo spero di aver condiviso gli strumenti al momento a
mia disposizione, per aiutare a valutare con più consapevolezza il da farsi. La possibilità
di candidarsi come messo scade domani, consiglio ai colleghi che si sentono a
rischio eccedenza, o ricercano una mobilità, di sfruttare questa opportunità. Ricordo che non può essere selezionato il personale con contenziosi legali in essere.
scadenza 03/07/2013
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