ACCORDO PREMIO DI RISULTATO


Nella riunione di oggi è stato sottoscritto  un accordo integrativo del premio di risultato per l’anno in corso per Poste Italiane e per le Aziende del Gruppo che non hanno autonoma contrattazione.
Come è noto avendo verificato l’andamento negativo dei ricavi della capogruppo nella semestrale richiedemmo un incontro per la verifica dell’accordo, come peraltro previsto dallo stesso accordo.
Il confronto svoltosi ha evidenziato che il parametro  nazionale di redditività a suo tempo individuato, legato al triennio precedente non era coerente con la situazione economica attuale del paese e pertanto si è reso necessario identificare un nuovo parametro più equo ed attuale rispetto al presente.
Il parametro individuato è stato l’EBIT di gruppo.
Le motivazioni sono essenzialmente le seguenti:
rende omogeneo il parametro fra dipendenti e dirigenti, evitando quello che è accaduto nel passato, quando  abbiamo visto una elargizione del premio non completa ai lavoratori  a fronte di pagamento integro  di MBO ai dirigenti.
Rende giustizia al lavoro dei nostri colleghi, atteso che lo sforzo di vendita riguarda i prodotti delle varie aziende del gruppo e non solo della capogruppo.
E’ meglio orientata alla redditività complessiva.
Inoltre, come potrete verificare dalla lettura della tabella allegata sparisce, per quest’anno, la interpolazione sostituita da una più omogenea percentualizzazione del premio rispetto alla percentuale di raggiungimento degli obiettivi.
Riteniamo, con l’accordo odierno, di avere gettato le basi per il riconoscimento del premio a fronte dei risultati positivi complessivi del bilancio di gruppo che si prevedono e che il precedente parametro non garantiva.
Cordiali saluti

MARIO PETITTO
SEGRETARIO GENERALE


Riorganizzazione: orari di lavoro CPD implementati 23/09/13



In allegato gli orari di lavoro dei CPD che verranno implementati il 23/09/13, alleghiamo i prospetti riepilogativi:



venerdì 20 settembre 2013

BONANNI: NO ALLA VENDITA DI "POSTE VITA" !!!


Privatizzazioni. Bonanni: "Non vendere pezzi pregiati del patrimonio italiano".

Il Segretario generale della Cisl auspica che il premier Letta non venda, come avvenuto negli anni '90, a vantaggio di investitori esteri o predatori italiani.
 

Roma, 20 settembre 2013. "Spero che Letta non privatizzi come negli anni '90 a vantaggio di investitori esteri o di predatori italiani pronti a fare il loro interesse e non quello del Paese''. Lo ha affermato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, intervenendo a Radio Anch'io sulle privatizzazioni previste nel piano "Destinazione Italia".
Bonanni si è riferito in particolare agli asset civili di Finmeccanica: "Non può vendere pezzi pregiati. Non c'è altra azienda, insieme con Eni ed Enel, che dia lustro al paese a livello internazionale". Su Poste Vita ha inoltre sottolineato che "non si capisce perchè vendere quella parte che fa utili alle Poste e dà servizi competitivi ai cittadini. La privatizziamo per togliere un concorrente alle banche?".
In allegato il comunicato stampa.


giovedì 19 settembre 2013

Progetto Integrazione Logistica Pacchi. Estensione.


In base a quanto definito nell'accordo del 28/02/13 é stata comunicata l'Implementazione del “Progetto di Integrazione Logistica Pacchi" in ulteriori 33 provincie.
In allegato Il documento che illustra le località e le relative tempistiche di integrazione.

mercoledì 18 settembre 2013

Bandi assistenza Ex Ipost e dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A.

Sono stati emessi i bandi per l'erogazione di contributi, rimborsi ed assistenza per i nuclei famigliari dei pensionati INPS – ex IPOST e dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. inerenti a:

  • Bonus Bebè
  • Asili Nido
  • Sussidi Scolastici agli Orfani
  • Convitto
  • Università per la terza età
  • Residenza per Anziani
  • assistenza Handicap Grave
  • assistenza Gravi Malattie


I bandi scadono il 30/09/13 ed il 10/01/14 vedi: Documentazione

venerdì 6 settembre 2013

Consegna cataloghi Ikea: precisazioni



In rifermento alla distribuzione dei cataloghi Ikea, si precisa che le consegne vanno fatte esclusivamente in androne o prossimità delle cassette, ma non "a zerbino" ovvero sull'uscio di casa, sia indirizzate che non. Le consegne "indirizzate" non sono remunerate, le non indirizzate verranno retribuite soltanto se la campagna coinciderà con altre campagne pari almeno a tre coincidenti nel mese ("incentivazione postazione"). Quella "a zerbino" che nel Lazio non verrà fatta,invece, sarà retribuita a 12 cent al pezzo.
Ai fini del pagamento, qualora si rispettasse il suddetto prerequisito si deve segnalare quanti "pezzi" del suddetto tipo vengano consegnati dal portalettere.